"Ritrova il piacere di mangiare sano"

Lucia Greco - Biologa Nutrizionista Dott.ssa in Scienze della Nutrizione


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EFFETTO YO-YO

05.09.2016 11:52

Quante volte abbiamo sentito parlare del famoso effetto yo-yo riferito al peso corporeo. Si tratta di una riduzione del peso, spesso associata al periodo estivo per affrontare la tanto temuta prova costume, per poi riprenderlo con gli interessi una volta trascorsa l’estate.  E questo magari per più volte. Si parte da 70 kg, si arriva a 64, poi di nuovo 72, per poi riscendere a 66 e così via. Finché non si riesce più a perdere peso.
Tutto questo può avere un impatto positivo sul nostro corpo? Cosa succede veramente alla nostra composizione corporea quando riduciamo e aumentiamo il nostro peso in maniera continua e repentina? Andiamo a ridurre quello che per noi è 
ESSENZIALE ovvero la massa metabolicamente attiva.
Quando si diminuiscono in modo drastico le kcal assunte e, soprattutto senza un senso logico: “eliminiamo del tutto l’olio perché troppo calorico!”, “le uova no perché sono grasse e fanno male”, “i carboidrati la sera neanche a sentirne parlare” inneschiamo un meccanismo di sopravvivenza nel nostro organismo che lo induce ad immagazzinare grasso a discapito, quindi, della massa metabolicamente attiva cioè quella che permette di bruciare di più. Quindi se prima riuscivamo a perdere peso anche assumendo 1400-1500 kcal giornaliere adesso questo sarà impossibile perché si è ridotto il nostro metabolismo basale.

Questo meccanismo non è affatto raro, infatti, le domande che mi vengono maggiormente poste in studio sono: “perché prima riuscivo a dimagrire e adesso non più anche mangiando di meno?” – “perché mi vedevo più informa quando pesavo 64 kg piuttosto che ora che peso 58?” La risposta è semplice: magari quando pesavi 64 kg avevi una % di massa grassa inferiore a quella attuale nonostante il tuo peso fosse superiore.
Cosa bisogna fare in questi casi?
Innanzitutto è importane rivolgersi ad un professionista della nutrizione, meglio ancora se in possesso di un bioimpedenziomentro, per valutare la propria composizione corporea ed in particolare la massa metabolicamente attiva ed in secondo luogo
 AVERE MOLTA PAZIENZA! Ormai il danno è stato fatto! Bisogna iniziare un nuovo percorso nutrizionale (che non può prescindere anche dall’attività fisica) e con pazienza lavorare per riequilibrare le % di massa grassa e massa magra senza puntare (di nuovo) solo ed esclusivamente alla perdita di peso.

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